SUMMAGA DI PORTOGRUARO
LA PISTA CICLOPEDONALE
Realizzabile su SOTTOPASSO
oppure su una PASSERELLA
SUL FIUME REGHENA?
Emerge una vecchia proposta
del 2021, ma CONVIENE?
Intanto divampano polemiche
e dichiarazioni discutibili...
Inizio subito con coloro che hanno organizzato questo incontro pubblico (clicca qui) sulla pista ciclopedonale di Summaga, ossia la Coalizione di Sara Moretto che era presente assieme ai consiglieri comunali Cristian Camillo e Luigi Geronazzo (Uniamo Portogruaro), a guardare la foto del loro post (clicca qui) sembra sia stato un evento partecipato, ma a leggerlo non apprendiamo nessuna novità, si rimane nel vago: “Abbiamo mantenuto l’impegno e ce ne siamo preso un altro. Di fronte ad una maggioranza allergica all’informare i cittadini, abbiamo sentito il dovere di spiegare a che punto è il progetto del sottopasso ciclopedonale che collega le frazioni ovest con il centro di Portogruaro: si riparte da zero. In un dialogo diretto e senza fronzoli abbiamo discusso tutti insieme di alternative e azioni concrete per dare risposta al bisogno che da decenni i cittadini di Summaga, Lison e Pradipozzo reclamano: poter raggiungere -in sicurezza - a piedi e in bicicletta i principali servizi pubblici. Non bisogna mai aver paura del confronto, ne esci sempre arricchito.”
Per nostra fortuna c’era sul posto il blogger Stefano Zanet, che essendo di Summaga non poteva di certo mancare, e la foto dell’evento da lui caricata su facebook (clicca qui) ci dà una prospettiva ben diversa dei presenti, non molti cittadini direi, benché sulla stampa si dica altro (clicca qui), spiccavano le assenze di esponenti della Maggioranza, qualcuno si aspettava di vedere l’ex assessore Scavo, assente pure la ex sindaca Senatore, ma soprattutto Zanet ci informa, nel suo articolo di commento, sull’unica vera novità emersa, ossia la proposta di una passerella sul fiume Reghena, cosa nemmeno accennata nel post della Moretto, e questo ci fa presumere che l’idea non la entusiasma per niente, anzi, qualcuno dei suoi l’ha pure “stroncata”, e mi riferisco a Gianfranco Pavan, figura ben nota nel panorama politico portogruarese.
Allora parliamo di questa possibile PASSERELLA SUL REGHENA, una alternativa di cui si è saputo l’esistenza per la prima volta nella stampa locale (clicca qui) nel mese di giugno 2021, a proporla un gruppo di professionisti di “IDEA NUOVA” che l’hanno presentata al Comune di Portogruaro, pare ci sia stato un incontro con l’allora sindaco Favaro e il dirigente dell’area tecnica Damiano Scapin, ma nulla fu protocollato, si pensa di farlo adesso, dopodiché la Moretto farà richiesta di una Commissione specifica sull’argomento, come mi ha gentilmente confermato e informato il blogger Zanet.
Ma c’è di più, perché a luglio 2022 nell’agriturismo “Noiari” di Summaga si è tenuto un incontro pubblico, questo sì molto partecipato, come riporta Portogruaro.net (clicca qui), dove nell’ambito del Parco dei fiumi Lemene e Reghena e dei Laghi di Cinto, è stato illustrato questo progetto di una PASSERELLA SUL REGHENA come alternativa per superare l’ostacolo dello stallo in corso e problematiche varie con RFI, non ultimo i costi proibitivi di un sottopasso ferroviario rispetto ad una passerella realizzata in carpenteria leggera che impegnerebbe risorse finanziarie sui 350.000 euro, circa un sesto del costo totale del sottopasso ferroviario per la pista ciclopedonale che tutti aspettiamo da anni.
Da dire che a quell’incontro al “Noiari” erano presenti il sindaco di Cinto Caomaggiore Gianluca Falcomer (pure presidente del Parco) il direttore di VEGAL Giancarlo Pegoraro, il socio-fondatore di TVO Paolo Bellotto, con cui recentemente il Comune di Portogruaro ha firmato un accordo di collaborazione per lo sviluppo del turismo locale, il quadro generale emerso è stato di grandi potenzialità che andrebbero sfruttate a beneficio di tutto il nostro territorio, e allora perché non farlo, dico io, il sindaco Toffolo conosce molto bene tutti i soggetti nominati e i loro collaboratori, li vada sentire senza preconcetti e con mente aperta, si realizzi intanto questa passerella e si tenga aperto pure il dialogo con RFI, le due cose possono benissimo coesistere, non poniamoci limiti.
Certo però non si va lontano fintanto che Toffolo sulla ciclabile ha bisogno di farsi difendere da Caterina Pinelli, attuale presidente della residenza per anziani “Francescon”, che nel suo profilo social personale ha pubblicato un post (clicca qui) molto critico politicamente nei confronti della Coalizione Sara Moretto, dove si legge: “A TUTTI I PORTOGRUARESI una parte della minoranza continua a fare ALLARMISMO e a diffondere notizie FALSE. DIFFIDATE ascoltate chi davvero lavora per il paese con: AMORE, DEDIZIONE, IMPEGNO. Ascoltate la voce del Nostro Sindaco Luigi Toffolo”
Ora, senza entrare nel merito del giudizio espresso dalla Pinelli, credo che visto il suo ruolo istituzionale, dovrebbe astenersi a queste dichiarazioni polemiche e di parte, tanto più che la consigliera comunale e capogruppo Moretto l’ha più volte invitata a relazionare in Consiglio proprio sulla “Francescon”, senza ottenere risposta alcuna, giusto per completezza d’informazione.
Da dire che l’invocato (ne aveva bisogno?) sindaco Toffolo aveva diffuso un comunicato stampa (clicca qui) poche ore prima di questo incontro pubblico sul sottopasso ciclopedonale di Summaga, ma stranamente pubblicato solo su Portogruaro.net, dove dava la sua versione sullo stato dell’arte di questa opera pubblica che i summaghesi (e non solo) attendono da anni, perché a suo dire “«… stanno circolando voci diverse e confuse riguardo alla situazione della realizzazione del sottopasso a Summaga sotto la linea ferroviaria Venezia Trieste, ribadiamo quanto già detto in consiglio comunale…” elencando e spiegando poi 6 punti precisi e chiudendo con un lapidario “E’ L’amministrazione che fa le cose e non altri”, giusto, ma allora lo stesso concetto va applicato pure alle cose NON fatte.
Caro sindaco, qui bisogna cambiare marcia, e magari anche suggeritori…
P.S.
Si credono tutti furbi, la vignetta satirica di Lorenzo Bussi (clicca qui)
G.B.
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